PNRR – Istituto Comprensivo Valle Stura https://www.icvs.edu.it Masone (GE) Mon, 27 Feb 2023 14:12:33 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.1.1 https://www.icvs.edu.it/icvs/wp-content/uploads/2019/12/cropped-logo-ic-colori-960x960-1-32x32.png PNRR – Istituto Comprensivo Valle Stura https://www.icvs.edu.it 32 32 PNRR – Next Generation Classroom https://www.icvs.edu.it/2023/pnrr-next-generation-class/ Tue, 07 Feb 2023 13:30:35 +0000 https://www.icvs.edu.it/?p=8106 PNRR FUTURA

PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA

PNRR PIANO SCUOLA 4.0 FUTURA

Il Piano Scuola 4.0  è un piano di investimento per completare la modernizzazione degli ambienti scolastici italiani che sta avendo atto già da oltre 15 anni, grazie agli importanti interventi del Ministero dell’istruzione. Il fine ultimo è quello di accompagnare la transizione digitale della scuola italiana, trasformando le aule scolastiche precedentemente dedicate ai processi di didattica frontale in ambienti di apprendimento innovativi, connessi e digitali e potenziando i laboratori per le professioni digitali.

L’idea è quella che trasformare gli spazi fisici delle scuole, i laboratori e le classi fondendoli con gli spazi virtuali di apprendimento rappresenti un fattore chiave, per favorire i cambiamenti delle metodologie di insegnamento e apprendimento, nonché per lo sviluppo di competenze digitali fondamentali per l’accesso al lavoro nel campo della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale.

Scuole 4.0: nuove aule didattiche e laboratori

Azione 1 – Next Generation Classrooms

Prevede la trasformazione di almeno 100.000 aule “tradizionali” in ambienti di apprendimento innovativi, in tutte le scuole primarie e secondarie, di I e di II grado, per favorire:

  • l’apprendimento attivo e collaborativo di studenti e studentesse
  • la collaborazione e l’interazione fra studenti e docenti
  • la motivazione ad apprendere
  • il benessere emotivo
  • il peer learning
  • lo sviluppo di problem solving
  • la co-progettazione
  • l’inclusione e la personalizzazione della didattica

Per consolidare:

  • Abilità cognitive e metacognitive (come pensiero critico e creativo, imparare ad imparareautoregolazione)
  • Abilità sociali ed emotive (empatia, autoefficacia, responsabilità e collaborazione)
  • Abilità pratiche e fisiche (soprattutto connesse all’uso di nuove informazioni e dispositivi di comunicazione digitale)

Per far ciò gli spazi dovranno essere completamente ripensati, a partire dalla dotazione di arredi che dovranno essere per lo meno modulari e flessibili, per consentire rapide riconfigurazioni dell’aula o ancor meglio trasformabili e riponibili fino a liberare completamente lo spazio.

Ma non si tratta solo di ambienti fisici: il Piano Scuola 4.0 insiste in particolar modo sul concetto di “on-life”: tutta la progettazione dell’investimento all’interno della scuola dovrà tener conto della dimensione digitale dello stesso e delle metodologie che, all’interno di questi spazi, dovranno trovar voce.

Massima attenzione quindi anche alle tecnologie – a monitor interattivi e dispositivi personali per tutta la popolazione scolastica – ma anche alle tecnologie più nuove, che favoriscono l’esperienza immersiva, con forti collegamenti con ambienti virtuali e nuove competenze digitali, la possibile fruizione di tutte le lezioni da casa, una connettività completa. Ogni aula diventa così un ecosistema inclusivo e flessibile che integra tecnologie e pedagogie innovative

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PNRR – Migrazione al cloud e Siti web https://www.icvs.edu.it/2022/pnrr-migrazione-al-cloud-e-siti-web/ Mon, 12 Dec 2022 18:50:24 +0000 https://www.icvs.edu.it/?p=8036 PNRR FUTURA

PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA

PNRR PIANO SCUOLA 4.0 FUTURA

Il Piano Scuola 4.0  è un piano di investimento per completare la modernizzazione degli ambienti scolastici italiani che sta avendo atto già da oltre 15 anni, grazie agli importanti interventi del Ministero dell’istruzione. Il fine ultimo è quello di accompagnare la transizione digitale della scuola italiana, trasformando le aule scolastiche precedentemente dedicate ai processi di didattica frontale in ambienti di apprendimento innovativi, connessi e digitali e potenziando i laboratori per le professioni digitali.

L’idea è quella che trasformare gli spazi fisici delle scuole, i laboratori e le classi fondendoli con gli spazi virtuali di apprendimento rappresenti un fattore chiave, per favorire i cambiamenti delle metodologie di insegnamento e apprendimento, nonché per lo sviluppo di competenze digitali fondamentali per l’accesso al lavoro nel campo della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale.

PNRR, al via gli avvisi per la transizione digitale delle scuole

Migrazione al cloud

L’avviso è destinato alle scuole pubbliche sedi di direttivo, compresi gli istituti comprensivi, che non hanno ancora avviato un piano di migrazione di servizi verso il cloud o che lo hanno fatto a partire dal 1° febbraio 2020.

Grazie al percorso guidato all’interno di PA digitale 2026, è possibile comporre online il proprio piano di migrazione scegliendo da una lista di 32 servizi. Prima di definire il piano, ciascuna scuola dovrà procedere alla classificazione dei propri dati e dei servizi, secondo i criteri definiti dall’Agenzia per la cybersicurezza nazionale in coerenza con la Strategia Cloud Italia e disponibile nell’area riservata di PA digitale 2026. È possibile migrare un numero minimo di 3 servizi fino ad un massimo di 23, a seconda delle necessità del singolo istituto. Le migrazioni indicate nel piano dovranno essere concluse entro 18 mesi dall’attivazione del contratto con il fornitore.

Siti web

Il Ministero dell’istruzione e il Dipartimento per la trasformazione digitale hanno messo a punto un modello standard di sito web istituzionale per offrire a studenti, personale docente, personale ATA, genitori e, in generale, a tutti i cittadini un punto di accesso semplice e accessibile a informazioni aggiornate e provenienti da fonte certa, istituzionale e riconoscibile. Il modello, che verrà progressivamente aggiornato, è costruito in base alle necessità degli utenti ed è messo a disposizione tramite il progetto Designers Italia all’indirizzo (https://designers.italia.it/modello/scuole).

L’adozione del modello consente di ridurre i costi e i tempi di sviluppo dell’offerta digitale da parte delle scuole di primo e secondo grado, compresi gli istituti comprensivi, permettendo agli enti di concentrare le proprie risorse su contenuti e didattica.

 

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