Organo Collegiale – Istituto Comprensivo Valle Stura https://www.icvs.edu.it Masone (GE) Fri, 09 Oct 2020 07:21:54 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.1.1 https://www.icvs.edu.it/icvs/wp-content/uploads/2019/12/cropped-logo-ic-colori-960x960-1-32x32.png Organo Collegiale – Istituto Comprensivo Valle Stura https://www.icvs.edu.it 32 32 Organo di Garanzia https://www.icvs.edu.it/struttura/organo-di-garanzia/ Sun, 15 Dec 2019 08:33:39 +0000 https://www.icvs.edu.it/icvs/?post_type=struttura&p=98 COS’È?
L’organo di garanzia è un organo collegiale della scuola secondaria italiana di primo e secondo grado. Il suo funzionamento è ispirato a principi di collaborazione tra scuola e famiglia, anche al fine di rimuovere possibili situazioni di disagio vissute dagli studenti nei confronti degli insegnanti e viceversa. Ha come principale: Obiettivo: promuovere serietà educativa e condivisione delle responsabilità, dei processi e degli esiti da parte di studenti e genitori; Compito: intervenire quando vi siano due parti che esprimono opinioni diverse su un fatto o un problema che abbia a che fare con i diritti, i doveri o la disciplina degli studenti. Rispetto alle parti questo organismo è un luogo “terzo”, cioè esterno alla disputa, che ha una funzione simile a quella dell’arbitro. L’organo, con differenti funzioni, è presente sia a livello di singolo istituto sia a livello regionale.

QUANDO È STATO INTRODOTTO?

L’organo di garanzia è stato introdotto dallo “Statuto delle studentesse e degli studenti”, (D.P.R n. 249/1998, integrato e modificato dal D.P.R. 235/2007), per quanto attiene all’impugnazione delle sanzioni disciplinari (Art. 5)

REGOLAMENTO DELL’ORGANO DI GARANZIA

ART. 1 – FINALITÀ E COMPITI

L’Organo di Garanzia si basa sul principio per cui la scuola è una comunità, all’interno della quale ognuno ha il diritto/dovere di operare al fine di trovare una strada adeguata per una serena convivenza attraverso una corretta applicazione delle norme.

Come da Regolamento d’Istituto (art. 5):

Ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. n. 249 del  24/06/1998 e s.m.i. è istituito un Organo di Garanzia, interno all’Istituto e riguardante la scuola secondaria di 1°grado, al quale può ricorrere chiunque vi abbia interesse, contro sanzioni disciplinari o in merito all’applicazione del presente Regolamento  e  del D.P.R. 249/’98.

Il ricorso va presentato entro quindici giorni dalla comunicazione dall’irrogazione della sanzione e l’Organo di Garanzia decide entro i successivi dieci giorni; in pendenza del procedimento di impugnazione, la sanzione non sarà applicata ma, se l’Organo non si esprime entro i termini, la sanzione si ritiene confermata.

L’Organo di Garanzia resta in carica per due anni, è presieduto dal Dirigente Scolastico e ne fanno parte, oltre al Dirigente, due rappresentanti dei genitori e due rappresentanti degli insegnanti.

I rappresentanti dei genitori sono individuati tra quelli degli alunni della scuola primaria e sono eletti dai genitori degli alunni che frequentano la scuola secondaria di 1° grado e l’ultimo anno della scuola primaria.

I rappresentanti dei docenti sono indicati dal Consiglio di Istituto.

Non possono far parte dell’Organo di Garanzia i membri del Consiglio di Istituto (tranne il Dirigente Scolastico) ed hanno l’obbligo di astensione dalle riunioni i componenti che si trovassero direttamente coinvolti nei provvedimenti in esame (genitori di alunni sanzionati, insegnanti appartenenti ad organo che ha irrogato la sanzione ecc..).

I rappresentanti dei genitori vengono eletti in numero di 4 (due effettivi e due supplenti) contestualmente all’elezione dei rappresentanti nei Consigli di Classe, i docenti (due effettivi e due supplenti) vengono designati dal Consiglio di Istituto.

Per la validità delle deliberazioni dell’Organo di Garanzia è necessaria la partecipazione del Dirigente Scolastico e di almeno un componente per ogni categoria rappresentata.

ART. 2 – COMPOSIZIONE

L’Organo di Garanzia, nominato dal Consiglio di Istituto, è composto da:

a) il Dirigente Scolastico o un suo delegato; b) due rappresentanti dei genitori; d) due rappresentanti dei docenti.

Anno scolastico 2015/16 e 2016/17

  • PIOMBO Laura genitore
  • MANDALA’ Giorgia genitore
  • ARIMANE Maria docente
  • PASTORINO Francesca docente

Membri supplenti

  • OTTONELLO Elsa – Genitore
  • MAZZOLA Maria Chiara – Genitore
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Giunta esecutiva https://www.icvs.edu.it/struttura/consiglio-distituto/giunta-esecutiva/ Sun, 15 Dec 2019 08:04:41 +0000 https://www.icvs.edu.it/icvs/?post_type=struttura&p=89 Composizione
La Giunta esecutiva è composta da un docente, un rappresentante del personale ATA e da due genitori. Di diritto ne fanno parte il dirigente scolastico, che la presiede, e il direttore dei servizi generali e amministrativi che ha anche funzioni di segretario della giunta stessa.

Principali compiti e funzioni

La Giunta Esecutiva svolge di norma compiti preparatori (formazione dell’Ordine del Giorno, ecc.) per i lavori e le deliberazioni del Consiglio di Istituto; in particolare predispone il programma annuale, esprime parere non vincolante al proprio presidente ogni qualvolta egli ne faccia richiesta; cura la preparazione degli atti di competenza da proporre all’approvazione del Consiglio di Istituto e l’esecuzione delle delibere del Consiglio stesso.

Membri

  • BARETTO Daniela – Genitore
  • DELBENE Roberta – Genitore
  • OLIVERI Guido – A.T.A.
  • PASTORINO Andrea – Docente

Membri di diritto

  • OTTONELLO Ivana DIRIGENTE SCOLASTICO
  • GUZZI Guido DIRETTORE S.G.A.
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Consiglio d’Istituto https://www.icvs.edu.it/struttura/consiglio-distituto/ Sun, 15 Dec 2019 08:03:08 +0000 https://www.icvs.edu.it/icvs/?post_type=struttura&p=87 Il Consiglio di Istituto è un Organo Collegiale obbligatorio in tutte le scuole, al quale è affidato il governo economico-finanziario della scuola.
E’ il “consiglio d’amministrazione” dell’“impresa scuola”, dove sono rappresentate tutte le componenti dell’Istituto (docenti, studenti, genitori e personale non docente).

Composizione

l C.d.I. è l’organo di indirizzo e di gestione degli aspetti economici e organizzativi generali della scuola. In esso sono rappresentate tutte le componenti dell’Istituto (docenti, genitori e personale non docente) con un numero di rappresentanti variabile a seconda delle dimensioni della scuola.
Nelle scuole con popolazione scolastica superiore a 500 alunni i componenti sono 19:

  • otto rappresentanti del personale docente
  • due rappresentanti del personale A.T.A.
  • otto rappresentanti dei genitori

Il Dirigente scolastico è membro di diritto del C.d.I. che, secondo l’attuale normativa, è presieduto da un genitore e si rinnova con cadenza triennale tramite elezioni.

Principali compiti e funzioni

Le attribuzioni del Consiglio sono descritte dal Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n.° 297 “Testo Unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione relative alle scuole di ogni ordine e grado” (art. 10). In particolare il C.d.I.:

  • elabora e adotta gli indirizzi generali e determina le forme di AUTOFINANZIAMENTO della scuola
  • delibera il PROGRAMMA ANNUALE, ex bilancio e il conto consuntivo; stabilisce come impiegare i mezzi finanziari per il funzionamento amministrativo e didattico
  • delibera in merito all’adozione e alle modifiche del REGOLAMENTO INTERNO dell’istituto
  • stabilisce i criteri generali in merito a:
    • acquisto, rinnovo e conservazione delle attrezzature tecnico-scientifiche, dei sussidi didattici (audio-televisivi, libri) e di tutti i materiali necessari alla vita della scuola
    • attività negoziale del Dirigente Scolastico (contratti, convenzioni, utilizzo locali scolastici da parte di Enti o Associazioni esterne, assegnazione di borse di studio)
    • partecipazione dell’istituto ad attività culturali, sportive e ricreative, nonché allo svolgimento di iniziative assistenziali
    • organizzazione e programmazione della vita e dell’attività della scuola, comprese le attività para/inter/extrascolatiche (calendario scolastico, programmazione educativa, corsi di recupero, visite e viaggi di istruzione, ecc.), nei limiti delle disponibilità di bilancio
  • adotta il P.O.F (Piano dell’Offerta Formativa) elaborato dal Collegio Docenti
  • indica i criteri generali relativi alla formazione delle classi, all’assegnazione dei singoli docenti alle classi (D.Lgs. 59/03 Art. 7 comma 7) e al coordinamento organizzativo dei consigli di classe
  • stabilisce i criteri per l’espletamento dei servizi amministrativi (orari di sportello, tempi di risposta per documenti, ecc.) ed esercita le competenze in materia di uso delle attrezzature e degli edifici scolastici.

​​​​​​​Il C.d.I. nella sua prima seduta, elegge, tra i suoi membri, una Giunta Esecutiva.

Membri

  • DIRIGENTE SCOLASTICO: OTTONELLO Ivana

GENITORI:

  1. PIZZORNI Maria Giovanna Infanzia e Primaria di Rossiglione
  2. MORETTI Mirko Primaria di Masone
  3. PICCARDO Fulvio Primaria Rossiglione
  4. OLIVERI Cinzia Infanzia, Primaria e Secondaria di Campo Ligure
  5. DELBENE Roberta Primaria e Secondaria di Masone
  6. GUIDA Monica Primaria di Masone
  7. MINETTI Maria Angela Primaria e Secondaria di Rossiglione
  8. MAZZOLA Maria Chiara Primaria di Tiglieto

DOCENTI:

  1. PASTORINO Andrea Secondaria I gr. di Masone
  2. GRILLO Eliana Primaria di Masone
  3. PASTORINO Giovanna Primaria di Rossiglione
  4. SARTORI Serena Primaria di Masone
  5. PASTORINO Alessandra Primaria di Masone
  6. ZIRINO Rosanna Infanzia di Campo Ligure
  7. RAVERA Maddalena Infanzia di Masone
  8. PIOMBO Nicoletta Infanzia di Rossiglione

LISTA A.T.A.:

  1. REPETTO Daniela Collaboratore scolastico
  2. OLIVERI Guido Assistente amministrativo
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Consigli di intersezione, di interclasse, di classe https://www.icvs.edu.it/struttura/consigli-di-intersezione-di-interclasse-di-classe/ Sun, 15 Dec 2019 07:59:00 +0000 https://www.icvs.edu.it/icvs/?post_type=struttura&p=82 Per il buon funzionamento della scuola sono presenti, per legge, vari organi collegiali; quelli operanti a livello di classe o di gruppo di sezioni o classi sono composti dai docenti e dai rappresentanti dei genitori e sono presieduti dalla dirigente scolastica o da un docente da lei delegato.

Composizione

Scuola dell’Infanzia: Consiglio di Intersezione

  • Docenti delle sezioni dei vari plessi
  • Un rappresentante dei genitori per ciascuna sezione di scuola dell’infanzia

Scuola Primaria: Consiglio di Interclasse

  • Docenti di modulo o di classe, dei gruppi di classi parallele
  • Un rappresentante dei genitori per ciascuna classe interessata.

Scuola Secondaria di I grado: Consiglio di Classe

  • Docenti della classe
  • Quattro rappresentanti dei genitori per ciascuna classe interessata.

I Rappresentanti di classe vengono eletti una volta all’anno. Le elezioni sono indette dal Dirigente Scolastico entro il 31 ottobre. Tutti i genitori sono elettori e tutti sono eleggibili. Una volta eletti, i rappresentanti restano in carica fino alle elezioni successive (quindi anche all’inizio dell’anno seguente), a meno che non abbiano perso i requisiti di eleggibilità. In caso di decadenza di un rappresentante di classe (per perdita dei requisiti o per dimissioni), il Dirigente nomina per sostituirlo il primo dei non eletti. La presidenza del Consiglio di Intersezione/Interclasse spetta alla Dirigente Scolastica o a un docente, membro dello stesso Consiglio, da lei delegato.

Compiti

Il consiglio di Classe/Interclasse/Intersezione ha i seguenti compiti:

  • Conoscere la programmazione didattica elaborata dai docenti;
  • trattazione di argoenti quali l’andamento generale della classe, l’impegno nello studio e nelle attività didattiche, le modalità per sviluppare la collaborazione fra compagni e tra famiglie, l’organizzazione di attività integrative e iniziative di sostegno, le condizioni ambientali e di sicurezza in cui si svolge la vita scolastica, l’organizzazione delle uscite didattiche, visite guidate, viaggi d’istruzione e l’eventuale collaborazione scuola-famiglia per la loro attuazione;
  • Formulare proposte al Collegio dei Docenti in ordine all’azione educativa e didattica;
  • Agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra genitori e docenti;
  • Esprimere parere sull’adozione dei libri di testo;
  • Esprimere parere sui progetti e sulle sperimentazioni metodologico-didattiche proposte dai docenti;
  • Verificare l’andamento complessivo dell’attività didattica in attuazione alla programmazione educativa.

Con la sola presenza dei docenti, il Consiglio di Classe/Interclasse/Intersezione tecnica ha competenze sul coordinamento didattico, sui rapporti interdisciplinari e sulla valutazione degli alunni. È bene considerare che nei consigli a composizione mista non possono essere trattati casi singoli ma solo ed esclusivamente problematiche generali riguardanti la vita della scuola.

Diritti e doveri

Il rappresentante di classe o di sezione ha il diritto di:

  • farsi portavoce di eventuali proposte, iniziative, problemi, necessità della propria classe presso il Consiglio di cui fa parte o presso i suoi rappresentanti nel Consiglio di Istituto;
  • informare i genitori della propria classe sugli sviluppi di iniziative avviate o proposte dagli Organi Collegiali o dai docenti;
  • proporre la convocazione dell’assemblea della classe di cui é rappresentante qualora i genitori la richiedano o egli lo ritenga opportuno.

Il rappresentante di classe ha il dovere di:

  • fare da tramite tra i genitori che rappresenta e l’istituzione scolastica
  • tenersi aggiornato sugli aspetti che riguardano in generale la vita della scuola;
  • essere presente alle riunioni del Consiglio in cui é stato eletto;
  • informare i genitori sulle iniziative che li riguardano e sulla vita della scuola;
  • farsi portavoce, presso gli insegnanti, presso il dirigente scolastico, presso il Consiglio di Istituto, delle istanze a lui presentate dagli altri genitori;
  • promuovere iniziative per coinvolgere nella vita scolastica i genitori che rappresenta;
  • conoscere l’offerta formativa della Scuola nella sua globalità;
  • collaborare perché la Scuola porti avanti con serenità il suo compito educativo e formativo.
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Collegio Docenti https://www.icvs.edu.it/struttura/collegio-docenti/ Sat, 14 Dec 2019 21:49:19 +0000 https://www.icvs.edu.it/icvs/?post_type=struttura&p=80 Compiti e funzioni

Il collegio dei docenti, tra gli organi collegiali della scuola, è quello che ha la responsabilità dell’impostazione didattico-educativa, in rapporto alle particolari esigenze dell’istituzione scolastica e in armonia con le decisioni del consiglio di circolo o di istituto. Mantiene competenza esclusiva per quanto attiene agli aspetti pedagogico-formativi e all’organizzazione didattica e, concorre, comunque, con autonome deliberazione alle attività di progettazione a livello d’istituto e di programmazione educativa e didattica.

È formato dal personale insegnante di ruolo e non di ruolo in servizio presso l’Istituto ed è presieduto dal Dirigente Scolastico.

Le competenze e le attribuzioni del collegio docenti sono state normate nel tempo con Decreto del Presidente della Repubblica 31 maggio 1974, n. 416, integrato successivamente dalla Legge 14 gennaio 1975, n. 1, dalla Legge 11 ottobre 1977, n. 48, dalla Legge 14 agosto 1982, n. 582. Le disposizioni relative a competenze e attribuzioni del collegio docenti hanno poi trovato una sintesi nel Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297 (Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione).

Il collegio dei docenti:

  1. ha potere deliberante in materia di funzionamento didattico dell’istituto. In particolare cura la programmazione dell’azione educativa anche al fine di adeguare, nell’ambito degli ordinamenti della scuola stabiliti dallo Stato, i programmi di insegnamento alle specifiche esigenze ambientali e di favorire il coordinamento interdisciplinare. Esso esercita tale potere nel rispetto della libertà di insegnamento garantita a ciascun docente;
  2. formula proposte al preside per la formazione, la composizione delle classi e l’assegnazione ad esse dei docenti, per la formulazione dell’orario delle lezioni e per lo svolgimento delle altre attività scolastiche, tenuto conto dei criteri generali indicati dal consiglio d’istituto;
  3. valuta periodicamente l’andamento complessivo dell’azione didattica per verificarne l’efficacia in rapporto agli orientamenti e agli  obiettivi programmati, proponendo opportune misure per il miglioramento dell’attività scolastica;
  4. provvede all’adozione dei libri di testo, sentiti i Consigli di Classe e, nel limiti delle disponibilità finanziarie previste nel bilancio della Scuola e nel Piano per il Diritto allo Studio, alla scelta dei sussidi didattici;
  5. valuta  ed  approva  le  iniziative  riservate  agli  alunni  (concorsi,  borse  di  studio, proiezioni  di  film,  rappresentazioni  teatrali  ecc.)  proposte  da  Enti  ed  Associazioni pubbliche e private ed attinenti la sua competenza;
  6. promuove iniziative di aggiornamento dei Docenti della scuola;
  7. programma  ed  attiva  le  iniziative  per  il  sostegno  degli  alunni  portatori  di handicap e culturalmente svantaggiati;
  8. interviene nell’elaborazione del POF e lo approva.
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